La prima sconfitta stagionale subita in Liguria contro il Genoa non ha “traumatizzato” i pitagorici per i quattro gol subìti, con qualche nota di rammarico anche per come il pallone si è infilato nella porta difesa da Cordaz. La mente degli Squali è ora rivolta alla prossima sfida dell’Ezio Scida contro una big del campionato, il Milan allenato da Stefano Pioli. Come nella partita precedente, anche nella prossima il Crotone dovrà fare a meno di una pedina importante, l’attaccante Riviere uscito acciaccato dall’incontro del Luigi Ferraris: distorsione di primo grado del muscolo soleo del polpaccio sinistro da trauma diretto. Il recupero del giocatore è previsto per la quarta giornata quando allo Scida arriverà la Juventus (17 ottobre). Nell’attesa e pensando al prossimo incontro, Riviere si aggiunge ai già indisponibili Cuomo, Benali, Gigliotti. Assenze importanti che obbligano mister Stroppa a scegliere gli idonei sostituti. Milos Vulic, 34enne centrocampista mediano, acquistato dalla Stella Rossa in via definitiva, ha ottenuto il visto al Consolato e dopo aver espletati i test del protocollo vigente, si è aggregato ai compagni.
Molina tra i pitagorici che ha ben figurato contro il Genoa, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Giocare nel massimo campionato è gratificante per tutti i giocatori. Ancora di più per me che mancavo dalla serie A da alcuni anni. Contro il Genoa abbiamo pagato pegno alla mancanza di amichevoli – ha dichiarato Molina – e di conseguenza nessuno di noi ha raggiunto la migliore forma, sto lavorando con impegno per raggiungerla prima possibile. Pensando al Milan, il pitagorico ha detto: “Per il Crotone tutte le partite saranno difficili. Lo sono ancora di più quando devi affrontare squadre ritenute le Big del campionato”. La nota sulla mancanza del pubblico da parte di Molina: “Per una squadra come la nostra la presenza dei tifosi è essenziale perché rappresenta, non è una battuta inflazionata, il dodicesimo uomo in campo”.